C.E.I.:Giovanni 18:36Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Malachia 2:7Infatti le labbra del sacerdote Atti 5:29Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini. | Nuova Riveduta:Giovanni 18:36Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi consegnato ai Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». Malachia 2:7Infatti le labbra del sacerdote sono le custodi della scienza Atti 5:29Ma Pietro e gli altri apostoli risposero: «Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini. | Nuova Diodati:Giovanni 18:36Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servi combatterebbero affinché io non fossi dato in mano dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». Malachia 2:7Poiché le labbra del sacerdote dovrebbero custodire la conoscenza e dalla sua bocca uno dovrebbe cercare la legge, perché egli è il messaggero dell'Eterno degli eserciti. Atti 5:29Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: «Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini. | Riveduta 2020:Giovanni 18:36Gesù rispose: “Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei, ma ora il mio regno non è di qui”. Malachia 2:7Poiché le labbra del sacerdote sono le custodi della scienza, e dalla sua bocca si ricerca la legge, perché egli è il messaggero dell'Eterno degli eserciti. Atti 5:29Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: “Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini. |
Dimensione testo:
Nuovo brano: